Download http://bigtheme.net/joomla Free Templates Joomla! 3
Home / Primo piano / Articoli / Convegno Nazionale Trasporto su Rotaia

Convegno Nazionale Trasporto su Rotaia

Aggiornamento Programma
Convegno Nazionale Trasporto su Rotaia
Firenze – 2 dicembre 2015
Sala Convegni dell’Hotel Londra
Via Jacopo da Diacceto 16/20

4°Pacchetto Ferroviario: gestire il cambiamento
Standard IRIS: prospettive e criticità

Con la collaborazione di ANSF- ASSIFER – ANIE – CIFI

scambiferroviari

Presentazione
Il 4° Pacchetto ferroviario
rappresenta il complesso delle proposte legislative presentate dalla Commissione Europea al fine di aggiornare il contesto normativo del trasporto su rotaia. Il fine principale che si prefigge è quello di dare completezza ad un “unico spazio ferroviario europeo” attraverso l’intervento su quattro aree:

  • l’apertura alla competizione dei mercati nazionali del trasporto;
  • la separazione della gestione infrastruttura dall’ impresa ferroviaria
  • la modifica del processo di autorizzazione all’entrata in servizio dei veicoli ferroviari e degli ERTMS;
  • la modifica dell’attribuzione delle prerogative all’emissione del certificato di sicurezza alle Imprese ferroviarie.

Tra i temi, alcuni oggetto di scelte di natura politica che esulano dal dibattito, il terzo punto appare il più congeniale per dare attuazione ad una parte, seppur limitata, del 4°pacchetto. In particolare, i due processi autorizzativi che prendono forma, l’authorization to place on the market, condotto dall’ERA e l’authorization for placing in service condotto dalle NSA, sono esposti a rilevanti cambiamenti, proprio dove i processi autorizzativi si sono consolidati e ottimizzati nel tempo, ottemperando e recependo il complesso delle Disposizioni Europee come le Direttive Sicurezza e le direttive Interoperabilità. A fronte di un tale ed innovativo processo autorizzativo, le cui attribuzioni vanno in capo a due Agenzie, con interfacce e modalità ancora da definire, è intuibile come si vengano a generare effetti concatenati che, fatalmente, coinvolgono tutti i portatori di interesse del sistema ferroviario trans-europeo.

Standard IRIS: prospettive e criticità
A nove anni dalla prima emissione dello standard e oltre 1000 le aziende nel mondo che hanno conseguito la certificazione IRIS, l’obbiettivo di ottenere un adeguato riconoscimento da parte di Operatori ferroviari non è ancora stato raggiunto. Infatti sia gli Operatori nazionali che esteri continuano a richiedere, come prerequisito di partecipazione alle gare, il conseguimento della certificazione del SGQ conforme allo standard ISO 9001. A livello italiano, Trenitalia riconosce la certificazione IRIS per il settore manutenzione degli organi di sicurezza, purché l’azienda costruttrice preveda nel suo scopo di certificazione la valutazione positiva del sistema di gestione delle competenze dei manutentori. Oltre a ciò, la situazione economica complessa , sta portando alcune aziende già certificate IRIS a rinunciare al mantenimento della stessa, riducendo di conseguenza i vantaggi qualitativi e di miglioramento continuo previsti dal sistema. Le prospettive e le criticità dello standard IRIS assumono particolare rilevanza alla luce della ISO 9001 ed. 2015 e delle scelte strategiche di UNIFE riguardo al futuro dello schema.

Linee guida: incollaggio nel Settore ferrotramviario e metropolitano
La nuova Linea Guida 2015 , aggiornata sulla base delle esperienze consolidate nell’applicazione operativa della precedente edizione, è un importante riferimento per la gestione tecnico/qualitativa delle fasi del processo di: Progettazione, Fabbricazione e Manutenzione.

Locandina ufficiale

Notizia su aicqna.com

About admin

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.