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I principi di BPL e la certificazione dei Centri di Saggio

centro di saggioBologna, 03 maggio 2017
sala Parigi dello Zanhotel Europa di via Boldrini 11

AICQ Nazionale presenta il Workshop di aggiornamento di una giornata per le figure professionali afferenti ai Centri di Saggio BPL, rivolto principalmente ad agronomi e chimici ma anche alle altre figure professionali che lavorano nei Centri di Saggio. L’evento vede quale Main Sponsor SAGEA SR Centro di Saggio ed è in fase di accreditamento sia presso l’Ordine Interprovinciale dei Chimici della Lombardia sia presso quello degli Agronomi (n. 8 Crediti Formativi Professionali, CFP).

l’obiettivo del Workshop è quello di aggiornare e informare, con il competente supporto dei relatori, le figure professionali coinvolte in questo sistema di qualità, con particolare riferimento all’aspetto organizzativo e di gestione di un Centro di Saggio, al fine di fornire un supporto tecnico a tutto il personale coinvolto. Inoltre, verrà illustrato un sistema integrato BPL-ISO9001.

La Buona Pratica di Laboratorio (BPL) riguarda il processo organizzativo e le condizioni in cui gli studi non clinici sulla sicurezza per la salute umana e l’ambiente vengono programmati, eseguiti, controllati, registrati e riportati. L’insieme dei principi di BPL stabilisce quindi come condurre uno studio, partendo dalla sua pianificazione fino alla comunicazione dei risultati (Final Report) e alla loro conservazione in archivi ad accesso controllato. Le modalità di registrazione e archiviazione della documentazione prescritta dal sistema BPL rende possibile la trasparenza e la tracciabilità dei dati e di eventuali modifiche o deviazioni rispetto alle procedure previste.
I Centri di Saggio certificati BPL dal Ministero della Salute, mediante ispezioni periodiche al fine di verificarne la reale conformità o il mantenimento della stessa ai principi del sistema BPL, sono autorizzati a condurre studi non clinici con prodotti fitosanitari conformemente ai principi di Buona Pratica di Laboratorio (D.Lgs. n.50 del 02/03/2007, OECD Guidelines Series) per le aree di competenza certificate.
Le caratteristiche di idoneità dei dati inclusi negli studi non clinici ottenuti in conformità alla BPL costituiscono prerequisiti obbligatori ai fini della reciproca accettazione dei dati da parte degli Stati aderenti al sistema MAD (Mutual Acceptance of Data) dell’OECD, Organisation for Economic Co-operation and Development, sistema che permette che i dati di sicurezza prodotti da tali studi siano accettati in tutti gli Stati membri nell’ambito della tutela della salute umana e della salvaguardia ambientale.

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